La varietà Moro è, tra le Arance Rosse di Sicilia, quella con il colore più intenso. La sua caratteristica pigmentazione è dovuta alla maggior quantità di antocianine che ne colorano buccia e polpa.
Queste arance sono di calibro medio, molto succose, dolci e raramente contengono semi.
Tutte queste caratteristiche le rendono perfette anche per le spremute.
Forma sferoidale, calibro medio, buccia di colore arancio con sfumature rosso intenso e polpa di colore arancione con screziature rosse più o meno intense.
Di produzione relativamente recente, queste arance sono molto apprezzate nel mercato italiano ed estero e sono ricche di proprietà benefiche per l’organismo.
Le Arance Navel o Navelina sono una varietà di agrumi a polpa bionda caratterizzata da un ombelico o “navel”, da cui prendono il nome, sul fondo del frutto.
Questa varietà è particolarmente apprezzata per il suo sapore dolce, succoso e con una moderata acidità.
Le arance Navel sono anche note per la loro buccia spessa ma facile da togliere, il che le rende un’ottima scelta per il consumo fresco o per la preparazione di dolci, canditi e marmellate.
Le arance Lane Late sono una varietà simile alla Navelina, più precisamente derivano dalla Washington Navel.
Come le arance Naveline, sono arance ombelicate, a polpa bionda e quasi prive di semi.
Molto ricche di acqua, contengono circa 7,8 grammi di carboidrati, rappresentati esclusivamente da zuccheri semplici.
Questa arancia bionda contiene anche potassio, calcio, fosforo, sodio, vitamina A, vitamina C, carotenoidi e ha un basso apporto calorico.
Il Mandalate è una varietà di mandarino protetta da brevetto.
Si tratta di un ibrido triploide, cioè con 3 copie di ogni cromosoma, ricavato dall’incrocio tra il mandarino Fortune e il mandarino Avana.
L’aspetto del frutto è simile a quello di un mandarino tradizionale, la sua buccia arancione è sottile e non aderisce bene alla polpa, cosa che rende il Mandalate facilmente sbucciabile.
Il Tacle è un agrume ibrido completamente Made in Sicily.
Come forma e dimensione può somigliare a un piccolo arancio o a un grande mandarino ma è, invece, una nuova delizia, il cui nome deriva da quelli delle due cultivar progenitrici: l’arancia Tarocco e la Clementina Monreal.
Il sapore richiama entrambi questi due frutti di provenienza: zuccherino con retrogusto acidulo, è privo di semi e discretamente facile da sbucciare.
Azienda Agricola Mangiaratti Giuseppe
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